la stampa dell' Asti Rugby > Una mischia d'acciaio, Sondrio si arrende

Una mischia d'acciaio, Sondrio si arrende

SONDRIO - ASTI RUGBY 8-22 (8-10)
Asti Rugby: Serpietri, Vitrani (P. Carafa), Piciaccia, Knaflitz (Diliberto), Di Maggio (Gariglio), Casanova, A. Binello (M. Binello), Ghia, Pasquetti, D'Angelo, Vianzone, Cainzo, Sanna, G. Binello, Leva
A disp. Sue, Belangero, Calluso All. Sue
Marcature: mt D'Angelo (2), Sanna, Cainzo. 1 tr. D'Angelo
Provvedimenti disciplinari: espulsione temporanea Pasquetti

Arriva quando meno lo si aspettava il primo bonus stagionale (se si esclude quello a tavolino della prima giornata in casa Amatori), ottenuto dall'Asti Rugby a Sondrio nell'anticipo della decima giornata.
L'inizio in casa dei valtellinesi, squadra rivelazione del torneo e secondi in classifica fino alla settimana scorsa, non è dei migliori per i galletti che incassano nel giro di qualche minuto una meta. L'Asti, in formazione ampiamente rimaneggiata per le assenze di Viscardi, Ferroni, Sue, Belangero e Calluso (gli ultimi tre in panchina ma senza possibilità di andare in campo) ci mette un po' a carburare, specie per trovare equilibri giusti in una mischia che vede molti uomini schierati fuori ruolo, come Knaflitz seconda linea e Ghia da “8”. Quando però il pacchetto astigiano, guidato da una prima linea in giornata di grazia, inizia a fare il suo lavoro, la direzione del match cambia. Arriva ben presto il pareggio di Lucas D'Angelo, poi, dopo una punizione del Sondrio per il temporaneo 8-5, è solo più Asti. Sanna archivia il primo tempo sul 8-10 con la seconda meta astigiana, bottino rimpinguato nella ripresa prima da Cainzo, bravo a scegliere il tempo per raccogliere in area di meta un calcetto a seguire di D'Angelo, poi dallo stesso D'Angelo che schiaccia l'ovale in mezzo ai pali. L'unica trasformazione di giornata avviene sulla quarta marcatura, da posizione molto favorevole, perchè il forte vento aveva vanificato tutti gli sforzi precedenti: l'Asti non ha infatti praticamente mai provato a trasformazre le punizioni, cercando insistentemente la touche. Forse anche da questo particolare è arrivato il primo bonus dell'anno, a certificare la grande giornata di D'Angelo e Cainzo ma anche la prova di grandissima qualità degli uomini della mischia, in primis Federico Serpietri nominato dai compagni man of the match.

Per i galletti è finalmente tempo di riposo: la prossima domenica, come già hanno fatto ieri le altre squadre del girone, gli astigiani osserveranno un turno di stop riprendendo domenica 26 in casa contro il Grande Milano, auspicabilmente con meno infortunati

CLASSIFICA: Asti Rugby° 30, Calvisano e Amatori Milano* 20, ASD MI e Grande Milano 19, Sondrio° 18, Bassa Bresciana 15, Varese 14, Mantova e Valpolicella 10,  Parabiago 2, Lumezzane 1.

°Asti e Sondrio una partita in più

*Amatori Milano penalizzato di 4 punti


Creazione siti web Asti

© Asti Rugby