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Il Play Off rimane un sogno

CALVISANO - ASTI RUGBY 27-13 (8-6)
Asti Rugby: Pasquetti (Fugazzi), Seck (Binello G), Cainzo, Mamo A, Belangero (Fornasero), Parra, Leva, Mamo M, Knaflitz (Ghia), Viscardi, Marchiori, Bianchi (Epifani), Binello M, Vitrani, Piciaccia A disp. Diliberto, Casanova All. Salsi

Marcature: mt Piciaccia tr. Leva, cp Leva e Pasquetti

La sconfitta di Calvisano chiude probabilmente ogni discorso play-off per l'Asti Rugby. La classifica, infatti, con i bresciani a un passo dalla matematica vittoria del girone, non concede grandi spazi all'immaginzione, a meno di non ipotizzare un crollo dell'ASR Milano, ora a +7 sui galletti e con una partita in meno giocata. Dietro le prime due, al momento anche Amatori (prossima avversaria biancorossa, domenica a Costigliole) e Valpolicella precedenono l'Asti, appaiato invece al Lumezzane. Pochi i punti  di distacco, comunque, tanto che l'obbiettivo di stagione può considerarsi ora il terzo posto.
A Calvisano, in realtà, la sconfitta è stata meno netta di quanto dica il punteggio, al punto che l'Asti Rugby, sempre molto combattivo e con la mischia in gran forma, è stato a lungo in testa. Nel primo tempo i galletti mettevano due volte la testa avanti, con i piazzati di Leva e Pasquetti. Il Calvisano rispondeva con una punizione e una meta non trasformata, tale da chiudere il primo tempo sul 8-6. I biancorossi andavano ancora all'attacco a inizio ripresa, e arrivava la meta di mischia, segnata da Piciaccia e trasformata da Leva, con cui il sogno play off sembrava concretizzarsi. Il 13-8 per l'Asti teneva fino a metà tempo, poi l'organizzazione bresciana nel gioco al largo aveva la meglio, con due mete (una sola trasformata) in rapida successione. Il punteggio diventava così 20-13, uno score che resisteva fino quasi alla fine, non senza alcuni tentativi astigiani di impattare la gara. Nei minuti di recupero una leggerezza dei galletti, che rinunciavano a calciare in touche giocando alla mano nei propri ventidue, apriva la strada alla quarta meta del Calvisano per il definitivo 27-13. L'assegnazione dei punti passava così da 4-1 a 5-0, lasciando l'amaro in bocca ai nostri che almeno un punticino l'avrebbero senz'altro meritato. Accanto alla delusione per la sconfitta, si registrano i positivi rientri in campo, dopo i rispettivi infortuni, di Giovanni Binello e Davide Fornasero, un motivo in più per seguire l'Asti nei quattro incontri ancora da disputare in campionato.

 



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