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Asti Rugby, la domenica della svolta?

“Domenica sarà la partita più difficile dell'anno”. Non usa mezze parole il presidente dell'Asti Rugby, Enzo Carafa, per chiamare i suoi a raccolta dopo il tonfo patito dal Valpolicella. “L'avversario è una discreta squadra, ma noi dobbiamo superare il trauma della prima sconfitta stagionale. In allenamento i ragazzi si sono impegnati con convinzione, ma li aspetto alla prova del campo”.
Il problema principale dei galletti in effetti sembra proprio quello di metabolizzare gli errori commessi in terra veronese e ripartire di slancio: “Prima avevamo troppa fiducia in noi stessi - osserva Regan Sue - e qualcuno si è un po' montato la testa. Ora di fiducia ne abbiamo poca. La Bassa Bresciana comunque è una buona squadra, ha uomini validi e ci darà filo da torcere”

Per il match di domenica Regan Sue ha convocato i seguenti 22 giocatori: Belangero, Matteo, Alberto e Giovanni Binello, Cainzo, Calluso, Paolo Carafa, Casanova, D'Angelo, Diliberto, Di Maggio, Epifani, Ferroni, Ghia, Knaflitz, Leva, Pasquetti, Piciaccia, Sanna, Seck, Serpietri, Vitrani.

Unica incognita è quella che riguarda Calluso, infortunatosi alla caviglia nei giorni scorsi, mentre l'infermeria ospita ancora lo stesso Sue e Viscardi.

 

CLASSIFICA: Amatori MI* 30, Asti 29, Calvisano 26, Grande Milano 25, ASR 24, Varese 22, Bassa Bresciana 20, Sondrio e Valpolicella 19, Mantova 10, Lumezzane 6, Parabiago 2.

*Amatori Milano penalizzato di 4 punti


Valpolicella fatale, Asti perde la vetta

VALPOLICELLA - ASTI RUGBY 24-9 (7-6)
Asti Rugby: Serpietri, Vitrani, Piciaccia (M. Binello), Di Maggio (Ferroni), Epifani, Casanova, Knaflitz, Ghia, Leva, D'Angelo, Cainzo (A. Binello), Vianzone (Diliberto), G. Binello, Seck (Calluso), Sanna.
A disp. Sue, P. Carafa All. Sue
Marcature: 3 cp D'Angelo
Provvedimenti disciplinari: espulsione temporanea Leva

Perde la testa, in tutti i sensi, l'Asti Rugby che a Valpolicella incappa nella prima sconfitta di  stagione, con un cedimento soprattutto psicologico, e in seguito all'annullamento della gara di Sondrio lascia anche la guida del girone A.
Cedimento psicologico: difficile trovare altre spiegazioni alla partita in terra veronese, giocata contro una squadra abbordabilissima ma con l'Asti mai in partita. I biancorossi, sempre indietro nel punteggio, hanno segnato solo con tre piazzati di Lucas D'Angelo, davvero troppo poco per eguagliare le ben quattro mete concesse agli avversari. Alle ormai croniche difficoltà in touche, l'Asti ha unito seri problemi in mischia, patendo anche sulla propria introduzione, e difficoltà a livello difensivo con pochissimi placcaggi degni di questo nome e tanti, troppi buchi in cui i veronesi si sono infilati impietosamente. Dopo la meta trasformata che lanciava il Valpolicella avanti 7-6 all'intervallo, nella ripresa l'unico momento in cui l'Asti sembrava in grado di produrre una reazione credibile era il 17-9, ma la tendenza a sbagliare si manifestava evidente anche in attacco, con banali in avanti che vanficavano un paio di condizioni di superiorità numerica in grado teoricamente di girare la gara. La quarta e conclusiva meta dei padroni di casa, poi, chiudeva di fatto ogni discorso.
In classifica ora i galletti sono distanziati di un punto dall'Amatori Milano: un margine che non desterebbe preoccupazioni per l'Asti Rugby, anche in vista dei due prossimi e facili impegni contro Bassa Bresciana, in casa, e Sondrio in trasferta, a patto che in campo vadano i veri galletti e non la loro scialba controfigura vista oggi nel veronese.

CLASSIFICA: Amatori MI* 30, Asti 29, Calvisano 26, Grande Milano 25, ASR 24, Varese 22, Bassa Bresciana 20, Sondrio 19, Valpolicella 18, Mantova 10, Lumezzane 6, Parabiago 2.

*Amatori Milano penalizzato di 4 punti


 

 



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