Infermeria piena, ma a Pavia si va per vincere

Infermeria piena, ma a Pavia si va per vincere

Giovanni BinelloNon smette di aumentare il numero di giocatori dell'Asti Rugby costretti allo stop per motivi fisici. Ultimo in ordine di tempo è Giovanni Binello che nell'allenamento di ieri sera, mercoledì, ha riportato la probabile frattura del naso risultando automaticamente indisponibile per la trasferta di Pavia. Il giovane tre quarti centro si aggiunge alla già lunga lista dei degenti: Tejeda e Cainzo, già assenti nel match di domenica a Sondrio e Parra, colpito dalla tallonite. Sempre indisponibile anche Gianni Borrelli, che rende particolarmente delicato il settore dei piloni. Anche a Pavia sarà in campo il quarantenne Carlos “Cile” Zocca, che dovrà come sempre fare i salti mortali per conciliare lavoro, allenamenti e l'impegno per lo sbarco del rugby ad Alba nel progetto presentato con precedente comunicato.
Sta invece lentamente recuperando la condizione Davide Fornasero.

La gara di domenica, contro il fanalino di coda Cus Pavia, vedrà comunque un Asti alla ricerca della vittoria, possibilmente con bonus, come è avvenuto, con un po' di fortuna, domenica scorsa a Sondrio. Il Pavia tra l'altro è sulla carta meno forte del Sondrio stesso: sempre domenica ha incassato 52 punti dal Valpolicella.
Tra tanti assenti, poi, Salsi ha anche qualche motivo per essere ottimista: “Sono molto soddisfatto per la prova contro il Sondrio di Indovino e Monacò. Sono due ragazzi che potranno togliersi delle belle soddisfazioni se lavoreranno con impegno. Sapevo che non avrebbero tradito. Così come sapevo che Leva poteva rendere bene come mediano di apertura: al terzo impegno in questo difficile ruolo ha disputato un'ottima partita”.

A margine degli eventi agonistici, tre comunicazioni “di servizio”:

  • Santhiane SeckIl giocatore Santhiane Seck, ala classe '84, di origine senegalese, è dal punto di vista rugbystico italiano al cento per cento, essendo entrato nel mondo della palla ovale con le giovanili dell'Asti Rugby.

 

 

  • Filippo Fugazzi non è stato inserito in distinta contro il Sondrio perchè per le norme federali un giocatore tesserato dopo la data di una partita rinviata non può prendere parte al recupero della partita stessa. Per la medesima ragione Fugazzi non sarà impiegato a Pavia.
  • La Federugby ha modificato il meccanismo delle promozioni dalla B alla A, ridotte da sei a quattro per la mancata partecipazione dei club italiani alla Celtic League. Anche le prime classificate dei quattro gironi di B, e non solo le seconde, prenderanno parte agli spareggi promozione, quattro “incroci” tra prime e seconde da cui scaturiranno altrettanti passaggi di categoria. Le squadre del girone 1, quello dell'Asti, affronteranno quelle del girone 3 che raggruppa le formazioni del nord-est.

 



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