la stampa dell' Asti Rugby > K.o. Contro il Cus: svanisce il sogno?

K.o. Contro il Cus: svanisce il sogno?

CHICKEN CUS MILANO - ASTI RUGBY 16-3 (6-3)
Asti Rugby: Fugazzi, Casanova, Novarese (Belangero), Sanna, Binello G, Leva, Pasquetti, Mamo M, Knaflitz, Ghia (Cainzo), Marchiori, Viscardi, Piciaccia, Vitrani, Tejeda (Borrelli) A disp. Carafa, Binello M, Macaluso, Bianchi All. Salsi

Marcature: cp Fugazzi
Note: espulsione temporanea Marchiori

MarchioriFinisce con una sconfitta la decisiva trasferta dell'Asti Rugby nella tana del Chicken Cus Milano, una delle squadre più in forma del campionato essendo reduce dalla clamorosa vittoria, la settimana scorsa, in casa del Calvisano.
I biancorossi si sono presentati al “Giuriati” orfani di German Parra, per cui i medici hanno imposto ancora lo stop. Sul campo è parso subito evidente lo scarto di condizione tra una squadra, quella milanese, andata in campo e allenatasi più o meno regolarmente negli ultimi mesi e un'altra, quella biancorossa, che non disputava gare ufficiali dal 22 gennaio, data di Asti-Lumezzane, e che nel frattempo si è allenata con grandissime difficoltà legate soprattutto alle disastrose condizioni del Lungotanaro.
A questo si aggiunge il momento in generale poco positivo dei galletti, che a una mischia sempre molto efficace non riescono ad unire un'azione valida dei tre quarti, il reparto che ovviamente più risente dell'assenza di Parra. Salsi ha schierato oggi una formazione sperimentale, con Pasquetti mediano di mischia e SalsiLeva all'apertura, ma i risultati non sono stati del tutto soddisfacenti.
Detto delle difficoltà astigiane, si rileva comunque che la gara è stata in equilibrio fino alla fine. Il primo tempo si è chiuso sul 6-3 frutto di due piazzati di marca milanese parzialmente contrastati da una punizione di Fugazzi (per lui 1 su 3 alla fine). Nel secondo tempo il risultato finale era fissato da una meta trasformata e da un'ulteriore punizione in favore dei padroni di casa.

La classifica, sulla carta, non è compromessa: la vittoria dell'Amatori nel derby milanese ha infatti fermato la corsa del ASR e l'Asti sfruttando al meglio i tre recuperi ancora da disputare potrebbe tornare nelle posizioni di testa. Perchè questa condizione si verifichi, tuttavia, la squadra dovrà dimostrare di potersi riprendere in fretta dalla seconda sconfitta consecutiva e soprattutto di essere in grado di innalzare il proprio complessivo livello di gioco.

 



Asti Web

© Asti Rugby