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K.o. anche contro l'Amatori

ASTI RUGBY - AMATORI MILANO 7-21 (0-21)
Asti Rugby: Fugazzi (Casanova), Fornasero (Mamo A), Seck (Galvagno), Cainzo, Binello G, Leva, Pasquetti, Mamo M, Ghia, Knaflitz, Marchiori, Epifani, Binello M, Vitrani, Piciaccia A disp. Zocca, Diliberto, Sanna, Viscardi All. Salsi

Marcature: mt Knaflitz tr. Leva

Seconda sconfitta consecutiva per l'Asti Rugby che vede sempre più lontana la vetta della classifica. Peccato, perchè la giornata, sugli altri campi, si era rivelata ben più propizia delle aspettative, con la sconfitta dell'ASR a Parabiago e la vittoria del Chicken sul Lumezzane: la condizione ideale per un Asti voglioso di dire ancora la sua. Purtroppo l'Amatori di fine stagione si è rivelato un osso troppo duro per i galletti: rinforzati da alcuni acquisti mirati rispetto all'andata, i lombardi hanno dimostrato, loro sì, di credere ancora nell'aggancio al secondo posto. E' così venuto fuori un primo tempo quasi a senso unico, in cui l'Amatori ha utilizzato la sua micidiale mischia aperta per aprire varchi nella difesa astigiana. Due mete non trasformate e due piazzati erano il bottino dei lombardi a metà gara: sedici punti contro lo zero dei padroni di casa che sbagliavano una punizione con Leva e per il resto rinunciavano a piazzare, cercando invano il gioco alla mano. Certo non aiutavano le assenze di German Parra, ancora una volta alle prese con il guaio muscolare alla coscia destra che lo tormenta da dicembre 2005, e Geppo Viscardi che provava nel prepartita ma rinunciava scendere in campo per un dolore alla schiena. Nel secondo tempo l'Amatori chiudeva subito i conti in apertura con una terza meta, anch'essa non trasformata. L'Asti accorciava in superiorità numerica con una meta di Knaflitz trasformata da Leva, ma il risultato non tornava mai veramente in discussione. La pausa pasquale arriva a proposito, in modo da concedere ai biancorossi un minimo di risposo, mentale soprattutto, per ricaricare le pile in vista delle ultime tre gare ufficiali, con l'obbiettivo di far bene e rimontare qualche posto in classifica. In testa, al Calvisano manca un punto per la matematica vittoria del girone, il recupero di venerdì 15 tra Asr e Parabiago dirà invece se per i meneghini si può parlare di crisi o semplice passaggio a vuoto.

Classifica: Calvisano* 80; ASR MI **, Amatori MI 60; Valpolicella* 59; Cus MI 55; Lumezzane 53; Asti Rugby* 52; Parabiago* 31; Varese* 28; Ospitaletto** 26; Sondrio* 25; Cus Pavia 17


 


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