Foto di Giorgio Bravo

ALLENATORE: sarà Loris Salsi il nuovo Responsabile Tecnico dell'Asti Rugby. Ligure di Arenzano,classe 1950,una carriera da giocatore nelle più prestigiose società italiane,dagli albori nel Cus Genova passando da Parma,Bergamo e soprattutto Milano,ben e sfortunatamente 5 volte vice campione d'Italia ma con tredici anni di militanza con la maglia azzurra (un centinaio di partite di cui 30 Test macth ufficiali contro le più forti nazionali del mondo). Ora tecnico federale di II Grado,presente nel consiglio del Comitato Ligure,ha iniziato da allenatore- giocatore per poi passare nelle fila di tecnici del Cus Genova ottenendo ottimi risultati con l'under 18. In seguito è stato l'allenatore protagonista della promozione del Cogoleto in C1 prima di approdare all'ultima esperienza triennale con il Rugby Torino.
Ad Asti seguirà under 17, under 19 e in special modo la prima squadra.
La dirigenza biancorossa è riuscito a strapparlo alla concorrenza di Alghero (serie b) e Cogoleto (serie C) facendo leva soprattutto sul proprio entusiasmo dovuto alla grande crescita del sodalizio in particolare a livello giovanile sia in termini di quantità che di qualità.
Salsi sarà affiancato dal Prof. Paolo Borsato nella veste di preparatore atletico,anch'esso spinto dallo spirito del sodalizio presieduto da Marcandetti e dagli allenatori interni alla società

CAMPIONATI: l'Asti Rugby si presenterà ai nastri di partenza con 4 compagini:l'under 15 (allenatori Binello-Perisinotto),under 17 (allenatori Carafa e Piccato),under 19(allenatori Levo-Salsi) e prima squadra (Salsi-Levo)
Per ciò che riguarda quest'ultima è cambiata la formula;da quest'anno il Consiglio Federale ha statuito l'unificazione di serie C1 e C2 in un'unica serie C,ha poi diviso il territorio italiano in sei zone territoriali corrispondenti a 6 gironi di serie C.
Per agevolare economicamente le società questo girone è stato diviso in 2 sootogironi,1 piemontese-ligure ed 1 sardo. Quello piemontese- ligure (18 squadre in tutto) prevede 2 fasi,la prima di barrage per determinare i 2 gironi che caratterizzeranno la seconda fase e per fare in modo che nella seconda fase le squadre all'interno di ciascun dei 2 gironi si equivalgano. Nella prima fase le squadre saranno divise in 4 gironi e disputeranno partite di sola andata. Le prime 2 di ogni girone disputeranno nella seconda fase il girone d'elite a 8 squadre di andata e ritorno. Le altre costituiranno il girone "minor",a 10 squadre,sempre di andata e ritorno.
Le prime 3 del girone d'elite e la vincente dello spareggio fra la quarta dell' elite e la prima del girone "minor" disputeranno la terza fase,con la vincente del sottogirone sardo,con partite di sola andata. La vincente di questo gruppo approderà alla B,la seconda disputerà un girone a sei con le altre 5 seconde di ciascuna zona. Obbiettivo dei galletti arrivare a disputare la terza fase a 5 squadre.Già stabiliti i gironi della prima fase,l'Asti,inserito fra le 4 teste di serie provenendo dalla C1,affronterà Volvera,Amatori Imperia e Valledora. La data di inizio di tutti i campionati è fissata per la metà di ottobre.

CAMPAGNA ACQUISTI:dopo il caloroso saluto a Mick Glew,partito per l'Irlanda,la dirigenza biancorossa è pronta ad accogliere un nuovo giocatore proveniente anch'esso dalla Gran Bretagna:si tratta di Peter Andersson,tallonatore gallese di 22 anni proveniente dal Caerphilly RFC,società di Premier League gallese gemellata con l'Asti. Il ragazzo,conosciuto e apprezzato dai dirigenti astigiani nella tournè a Caerphilly di Pasqua fatta con il settore giovanile,arriverà ad Asti il 20 agosto accompagnato dal suo allenatore e da 1 dirigente della società in visita ufficiale all'Asti Rugby.
Graditissimo il ritorno inoltre del mediano Franco Pasquetti,dopo tre stagioni trascorse nel Lyons Piacenza di serie B.
In questi giorni inoltre dirigenti e tecnici stanno visionando video di Lucas Bolla,argentino di San Fedinando,in Italia per motivi di studio e per origini,che nelle ultime 2 stagioni ha disputato il campionato di prima divisione spagnolo con il Club universitario di Valencia.